Il libro "Pugni chiusi" di Ezio Alessio Gensini e Leonardo Santoli presentato in Consiglio Regionale della Toscana

foto di Franco Gradilone

"Pugni chiusi". Bullismo: punti di vista, non-storie, impressioni, significati. Soluzioni? Un contributo a cambiare, per cambiare il nuovo libro di Ezio Alessio Gensini & Leonardo Santoli è stato presentato in Consiglio Regionale della Toscana (Palazzo del Pegaso) il 25 giugno 2018 nella Sala del Gonfalone.

Ha introdotto la mattinata il Consigliere Regionale Fiammetta Capirossi, presentando la pubblicazione in un contesto di valutazione sociologica ben presente e in tempo reale. Passata la parola ad uno dei curatori Ezio Alessio Gensini, lo stesso dopo aver spiegato nei dettagli la pubblicazione anche alla luce degli eventi della società. Confrontando la pubblicazione con la precedente sul femminicidio con la stesso format. Spiegando che i curatori non si fermeranno qua ma andranno oltre nell’affrontare le te matiche della società civile. Gensini ha letto ai convenuti anche la lettera dell’on. Rosa Maria Di Giorgi (già vice-Presidente del Senato della Repubblica e Cnr).

Interessanti dal punto vista umano e scientifico gli interventi di Sara Simona Racalbuto (Psicologa e psicoterapeuta – Specialista in Psicologia Clinica a Torino); Anna Vaccarelli (Ricercatrice presso Istituto di Informatica e Telematica del Cnr) e Gaetano Gennai (Attore e autore).

Interessanti le conclusioni dell’altro curatore della pubblicazione Leonardo Santoli, che ha spiegato l'immagine e la scelta dell’immagine nel contesto della pubblicazione.

La seconda curatela di Ezio Alessio Gensini & Leonardo Santoli, "Pugni chiusi". Bullismo: punti di vista, non-storie, impressioni, significati. Soluzioni? Un contributo a cambiare, per cambiare, continua ad occuparsi di temi del nostro tempo.

Dopo il successo di "Succo di melograno" – Femminicidio: Punti di vista, visti da punti diversi. Un contributo a cambiare, per cambiare, del Gennaio 2017 (sempre edita dalle Edizioni dell’Assemblea – Presidenza del Consiglio Regionale della Toscana), che è diventata anche una pièce teatrale itinerante dal titolo “L’amore nero” con Rossella Seno, Lino Rufo e Ezio Alessio Gensini. Con “Pugni chiusi” i curatori hanno cercato di nuovo di dare visibilità a “punti di vista diversi” sul tema del bullismo.

Sono state vagliate e considerate le candidature e gli articoli di giornalisti, “punti di vista” di pittori e vignettisti, di blogger, di giuristi, di ricercatori scientifici, di accademici, di artisti e di altre figure professionali. Punti di vista, visti da punti diversi. Con un unico scopo. Donne e Uomini sensibili al problema "contro" questa piaga sociale che mina generazioni di giovani e non solo giovani. L’opera vede la presentazione di Eugenio Giani (Presidente del Consiglio Regionale della Toscana), l’introduzione di Rosa Maria Di Giorgi (nella passata legislatura vice-Presidente del Senato della Repubblica e già ricercatrice del Consiglio Nazionale delle Ricerche) e Sara Simona Racalbuto. Poi i contributi di Sara Conti, Giulia Morello, Anna Vaccarelli, Tommaso Ariemma, Antonio Tintori, Gaetano Gennai, Alessandra Di Sanzo, Sergio Vastano, Serenella Sèstito, Tiziano Moretti, Riccardo Medici, Edoardo Marzocchi, Mauro Malavasi, Sacha Naspini, Valentina Santini e Francesco Romano.

"Pugni chiusi" è scaricabile gratuitamente dal sito web della Regione Toscana.

Come sappiamo il bullismo è una forma di comportamento sociale di tipo violento e intenzionale, di natura sia fisica che psicologica, oppressivo e vessatorio, ripetuto nel corso del tempo e attuato nei confronti di persone considerate dal soggetto che perpetra l’atto in questione come bersagli facili e/o incapaci di difendersi. L’accezione è principalmente utilizzata per riferirsi a fenomeni di violenza tipici degli ambienti scolastici, e più in generale di contesti sociali riservati ai più giovani. Lo stesso comportamento, o comportamenti simili, in altri contesti, sono identificati con altri termini, come mobbing in ambito lavorativo o nonnismo nell’ambito delle forze armate. A partire dagli anni 2000, con l’avvento di Internet si è andato delineando un altro fenomeno legato al bullismo, anche in questo caso diffuso soprattutto fra i giovani, il cyber-bullismo. Il bullismo come fenomeno sociale e deviante è oggetto di studio tra gli esperti delle scienze sociali, della psicologia giuridica, clinica, dell’età evolutiva e di altre discipline affini. Non esiste una definizione univoca del bullismo per gli studiosi, sebbene ne siano state proposte diverse. È possibile tuttavia individuare le caratteristiche generali del fenomeno in questione. Abbiamo cercato di analizzare il tema con l’aiuto di autorevoli interlocutori. Ogni saggio è “preceduto e seguito” da alcuni contributi artistici ed "emozionali" di Leonardo Santoli e Ezio Alessio Gensini. Un contributo emozionale oltre che sociale e solidale.

Bibliografia recente di Ezio Alessio Gensini & Leonardo Santoli

"SUCCO DI MELOGRANO" – Femminicidio: Punti di vista, visti da punti diversi. Un contributo a cambiare, per cambiare. A cura di Ezio Alessio Gensini & Leonardo Santoli. Isbn: 978-88-89365-75-5 – (Gennaio 2017, pagine 294). Edizioni dell’Assemblea – Presidenza del Consiglio Regionale della Toscana. L’opera è scaricabile gratuitamente dal web allo specifico link della Regione Toscana:
http://www.consiglio.regione.toscana.it/upload/eda/pubblicazioni/pub4057.pdf

"PUGNI CHIUSI" – Bullismo: punti di vista, non-storie, impressioni, significati. Soluzioni?. Un contributo a cambiare, per cambiare. A cura di Ezio Alessio Gensini & Leonardo Santoli. Isbn: 978-88-85617-11-7 – (Aprile 2018, pagine 182). Edizioni dell’Assemblea – Presidenza del Consiglio Regionale della Toscana. L’opera è scaricabile gratuitamente dal web allo specifico link della Regione Toscana:
http://www.consiglio.regione.toscana.it/Eda/default?idc=40&Nome=zoom&Sez=&Tem=&Ann=&Par=&Pub=161.